un saluto a tutti

La cottura a legna e' molto impegnativa e richiede molta pazienza ma soprattutto molta attenzione all'intero procedimento. Conosco Nino Caruso, ho ceramica viva, l'unico riferimento letterario in italiano all'arte ceramica in circolazione, anche se devo dire che le poche informazioni che vi ho trovato riguardo i forni a legna sono molto sommarie e senza alcuna informazione sul come procedere nella cottura. Ho dovuto girare molto su Internet per trovare un po' di informazioni su come progettare una vaga idea di forno a legna. Forse hai visto soltanto le foto del forno a cielo aperto e non quelle dell'ultimo funzionante con mattoni refrattari; trovi le immagini qui: http://www.flickr.com/photos/chiarodiluna. Certo, nessuno ti dice che i pezzi vanno posizionati secondo criterio all'interno della camera di cottura, che ci vuole una certa esperienza in termini di pezzi rotti per regolare la temperatura prima di arrivare a ottenere una buona tempera, che non devi assolutamente utilizzare la legna anche sono passati 4 giorni dall'ultima pioggia, che odorerai (e sembrerai) come un carbonaio fuligginoso dopo la cottura, etc etc. Qualcuno potrebbe obiettare: ma perche' non ti costruisci un forno elettrico o a gas? Ma perche' al momento posso permettermi di usarne uno a legna e poi perche' l'incertezza insita in questo tipo di procedimento dona un'ansia positiva alla riuscita del lavoro .
Credo accada lo stesso per la tecnica raku, e quindi sai cosa voglio dire.